destionegiorno
|
Scrivo perché il tempo e lo spazio possano dilatarsi, contenere la libertà d'essere. ... (continua)
|
su di te
troverebbe ristoro
la bufera fosca
del mio inverno
tutto ciò che mi serve
sta lì da qualche... leggi...
|
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Rita Stanzione
Un diario in cui mi specchio
il richiamo dei cedri
su questa piazza
imbambolata di essenze non vere,
robusti e impazienti i miei alberi
stanno in attesa, e solo ombre
che l’aria respinge.
Quand’è sera sono una giostra
a luci spente,
se tendo le braccia
un mondo vuoto batte il polso
e io ghiaccio di abbandono
viaggio distante
che fa male allo sguardo,
dilania perfino la pagina.
Porta via montagne sognate
mentre ginestre e occasi
scolorano dentro le nubi
- non c’è misura di tanto sparire
a un passo dal cuore. |
|
|
|
Hanno inserito questa poesia nei propri segnalibri: - carla composto - Francesco Rossi
Possiamo elencare solo quelli che hanno reso pubblici i propri segnalibri. |
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
Se vuoi pubblicare questa poesia in un sito, in un blog, in un libro o la vuoi comunque utilizzare per qualunque motivo, compila la richiesta di autorizzazione all'uso.
«Alla poetessa Ofelia Giudicissi Curci (Pallagorio 1934 – Roma 1981). Poesia pubblicata nella rivista Euterpe n. 32, dicembre 2020, di Associazione culturale Euterpe.» |
Gentilissima Rita,
buon pomeriggio.
Mi chiamo Pietro Curci e sono il figlio di Ofelia Giudicissi. Mi piacerebbe parlarle in merito alla poesia dedicata a mia madre. Le ho inviato una richiesta di amicizia su FB. A presto.
Pietro (Pietro)
|
Sei un lettore? Hai un commento, una sensazione, un'espressione da condividere con l'autore e gli altri lettori? Allora scrivilo e condividilo con tutti! |
|
nostalgica, descrittiva, stupenda l’affinità con (emiliapoesie39)
la terra nativa..B. Natale,,poetessa (emiliapoesie39)
...splendida... (Lia)
...splendida... (Lia)
come al solito stupisci poetessa S col cuore (carla composto)
|
|
|