destionegiorno
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Scrivo perché il tempo e lo spazio possano dilatarsi, contenere la libertà d'essere. ... (continua)
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su di te
troverebbe ristoro
la bufera fosca
del mio inverno
tutto ciò che mi serve
sta lì da qualche... leggi...
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Rita Stanzione
Corre la morte
ferma la morte
usa la morte, ama la morte
insonne blues che a morte avvolge.
Il male cominciò con me seduto/sul sofà
il male più profondo
il male (l’innocente),
un Last Blues, to be read some day
sotto costellazioni nostre
spezzato di passato, soffio
di fuoco nella ruota -che cambiano gli attori
gli inizi, le destinazioni
e uguale la dolcezza vibra.
È un sax dopo il finire del fragore
rauca mia solitudine
che sale per le Langhe morbide
voce scoperta
come follia nell’essere se stessa
implora carezze e sa
del non ritorno, se il cielo infine pesa
e scioglie il grido. |
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Hanno inserito questa poesia nei propri segnalibri: - Giovanni Ghione - carla composto
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«* Da “Il blues dei blues” in Ciau Masino, Cesare Pavese (1932)
** Last Blues, to be read some day, titolo dell’ultima poesia di Pavese (1950)
Poesia pubblicata nella rivista Euterpe n. 28, febbraio 2019» |
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Si libra, Pavese, sui tuoi bellissimi versi... (Lia)
Magnifica Rita! (carla vercelli)
Molto apprezzata RITA! Complimenti Un caro saluto! (Giovanni Ghione)
grande poetessa un inchino a questa lirica S con p (carla composto)
veramente d’impatto, (Paola Riccio)
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